
Tutti gli sciatori, dai principianti agli agonisti, trovano il pendio a loro più adatto: la pista Stelvio, teatro delle gare maschili dei Campionati del Mondo, aspetta gli appassionati più esigenti con la sua straordinaria altimetria; i campi scuola accolgono i bambini, con impianti specifici, giochi e animazione.
La ski area di Bormio offre un dislivello ineguagliabile: da 3.012 a 1.225 metri, con 50 chilometri di piste e 14 impianti, integrati quest'anno da due nuove seggiovie quadriposto ad agganciamento automatico con copertura. Un terzo impianto nuovo, la telecabina Bormio-Bormio 2000, è stata realizzata da un paio d'anni e sostituisce la vecchia funivia costruita nel 1969.
Il comprensorio di Oga-Valdidentro è lo scenario ideale per chi desidera sciare senza stress, lungo pendii dolci e sempre ben innevati. La quota massima è di 2625 metri, con 10 impianti di risalita e ben 30 chilometri di piste.
Santa Caterina Valfurva è il regno degli agonisti, viziati dalla cura maniacale riservata alle piste, sempre in condizioni perfette di innevamento e spesso rallegrate dalla presenza di numerosi Sci Club. Il dislivello massimo è di 1000 metri circa, da 2.725 a 1.740 metri; nella stagione 2004/2005 in occasione dei Mondiali di Sci, sono state costruite due nuove cabinovie a otto posti che servono i 40 chilometri di piste e collegano Santa Caterina alla Valle dell'Alpe a quota 2.725 metri.
Livigno, raggiungibile con la S.S. 301, accoglie gli appassionati sciatori con i suoi versanti caratterizzati dalla diversa esposizione, che quindi consentono di sciare sempre al sole, anche nelle giornate più corte, dal primo mattino sino al tramonto. Gli impianti sono modernissimi: 3 telecabine, 14 seggiovie, 16 skilift, per un totale di 33 impianti con una portata oraria di 46.460 persone; il dislivello complessivo è di 1.200 metri; I 115 chilometri di piste sono adatti a sciatori con capacità tecniche molto varie e dispongono di un esteso sistema di innevamento programmato.
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